Ogni anno dal 2002 all 2019 sull’altopiano del Tesino si è celebrato un simposio internazionale di scultura lignea che tra la fine di luglio e gli inizi di agosto ha richimato artisti da tutto il mondo. La competizione animava per una settimana le vie di Castello Tesino e delle frazioni circostanti. Con curiosità ed ammirazione i turisti si affollavano intorno ai grossi ceppi di legno dai quali piano piano abili mani estrevano forme familiari o esotiche. Selezionate da un apposito comitato tecnico – e premiate anche da una giuria popolare - le opere dei vincitori, insieme a quelle di uno scultore affermato, componevano la mostra itinerante “Luci e ombre del legno”, che testimoniava in un tour lungo tutta la penisola il genio creativo degli artisti e l’eccezionale versatilità della materia prima, proveniente dai boschi trentini.
La rassegna, che dal 12 gennaio al 5 febbraio sarà a Palazzo Roccabruna, è curata dal Centro di documentazione del lavoro nei boschi di Castello Tesino ed è una retrospettiva delle tante edizioni che si sono succedute a partire dal 2006.
“Dal 2006 – raccontano Remo Tomasetti e Gabriele Bertacchini, responsabili dell’esposizione - la mostra è stata visitata da quasi 80.000 persone: ha saputo unire il Nord ed il Sud Italia, dalla provincia di Bolzano a quella di Salerno, in un autentico abbraccio culturale che ha attraversato rinomati centri culturali e piccoli ma preziosi borghi, che hanno creduto nel valore culturale dell’iniziativa”. Per Palazzo Roccabruna la rassegna ha rappresentato e rappresenta un’occasione preziosa di valorizzazione dell’artigianato ligneo, capace di assumere, nei suoi esiti migliori, i contorni di una vera e propria esplorazione artistica del rapporto fra uomo, natura e territorio.
Inaugurazione 12 gennaio ore 17.30 a Palazzo Roccabruna. Green Pass come da norme vigenti
Orari
Lunedì: chiuso
Martedì e mercoledì: 8.30-12; 14-17
Giovedì e venerdì: 8.30-12; 14-20
Sabato: 17-20
Ingresso libero