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Aggiornato il: 1 Gennaio 2022

Luci e ombre del legno

Luci e ombre del legno - Roccabruna

Ogni anno dal 2002 sull’altopiano del Tesino si celebra un simposio internazionale di scultura lignea che tra la fine di luglio e gli inizi di agosto richiama artisti da tutto il mondo. La competizione anima per una settimana le vie di Castello Tesino e delle frazioni circostanti. Con curiosità ed ammirazione i turisti si affollano intorno ai grossi ceppi di legno dai quali piano piano abili mani estraggono forme familiari o esotiche. Selezionate da un apposito comitato tecnico – e premiate anche da una giuria popolare - le opere dei vincitori, insieme a quelle di uno scultore affermato, compongono la mostra itinerante “Luci e ombre del legno”, che testimonia in un tour lungo tutta la penisola il genio creativo degli artisti e l’eccezionale versatilità della materia prima, proveniente dai boschi trentini.

La rassegna, che dal 10 gennaio al 13 febbraio sarà a Palazzo Roccabruna, è curata dal Centro di documentazione del lavoro nei boschi di Castello Tesino. Ventuno le opere esposte che con note di forte intensità plastica raffigurano i temi culturali cari agli autori. Mai come in questa edizione si respira un’aria internazionale, segno di come la manifestazione abbia saputo affermarsi in un panorama artistico sempre più ampio. Dino Damiani (Italia), Jonel Alexandrescu (Romania), Gianangelo Longhini (Italia), Stefania Nicolo (Italia) sono i protagonisti dell’edizione 2020. A loro, come ormai tradizione l’organizzazione affianca un maestro esterno alla competizione, selezionato tra i più rappresentativi scultori del Trentino-Alto Adige. Per questa edizione la scelta è ricaduta sul trentino Carlo Scantamburlo.

“Dal 2006 – raccontano Remo Tomasetti e Gabriele Bertacchini, responsabili dell’esposizione - la mostra è stata visitata da quasi 80.000 persone: ha saputo unire il Nord ed il Sud Italia, dalla provincia di Bolzano a quella di Salerno, in un autentico abbraccio culturale che ha attraversato rinomati centri culturali e piccoli ma preziosi borghi, che hanno creduto nel valore culturale dell’iniziativa”. Per Palazzo Roccabruna la rassegna rappresenta un’occasione preziosa di valorizzazione dell’artigianato ligneo, capace di assumere, nei suoi esiti migliori, i contorni di una vera e propria esplorazione artistica del rapporto fra uomo, natura e territorio. Dalle montagne del Trentino la mostra “Luci e ombre del legno” si irradia nel resto del Paese in un percorso itinerante che ha come scopo quello di riunire in un’ideale staffetta espositiva spazi culturali e sedi istituzionali dove testimoniare la qualità della materia prima – il legno trentino – e il talento degli scultori.

Orari

Lunedì: chiuso
Martedì e mercoledì: 8.30-12; 14-17
Giovedì e venerdì: 8.30-12; 14-20
Sabato: 17-20

Ingresso libero

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